Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, si laurea presso l’Università di Roma nel 1970 e nel 1977, consegue poi il dottorato di Ricerca in Economia presso il Massachusetts Institute of Technology.
Dal 1984 al 1990 è Direttore Esecutivo della Banca Mondiale. Fino al 1990 è Professore Ordinario di Economia presso l’Università di Firenze.
Dal 1991 al 2001 è Direttore Generale del Tesoro (oggi chiamato Dipartimento del tesoro del Ministero dell’economia e delle finanze), poi Presidente del Comitato Economico e Finanziario della Comunità Europea (2000-2001) e Presidente del Working Party 3 dell’OCSE (1999-2001).
Prima di essere nominato Governatore della Banca d’Italia, dal 2002 al 2005 Mario Draghi è Vice Chairman e Managing Director di Goldman Sachs International.
Dal 2006 a ottobre 2011 ricopre la carica di Governatore della Banca d’Italia. Nell’aprile del 2006 viene eletto anche Presidente del Financial Stability Forum, poi divenuto Financial Stability Board, carica che ricopre fino a novembre 2011.
E’ Presidente della Banca Centrale Europea da novembre 2011 a novembre 2019. In qualità di Presidente è a capo del Consiglio direttivo e del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea e presiede il Comitato Europeo per il Rischio Sistemico. E’ anche membro del Consiglio di Amministrazione della Banca dei Regolamenti Internazionali.
Accetterà poi l’incarico conferitogli in data 3 febbraio 2021 di formare il nuovo Governo, dopo l’accettazione delle dimissioni che il già Presidente del Consiglio dei ministri prof. Giuseppe Conte aveva presentato in data 26 gennaio 2021.
Draghi viene quindi nominato Presidente del Consiglio dei ministri con decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del 12 febbraio 2021 (pubblicato poi in Gazzetta Ufficiale GU Serie Generale n.38 del 15-02-2021).